Jacopo Nizzola, detto "Jacopo da Trezzo", Scudo da soldi 112 in argento di Filippo II d'Asburgo
Jacopo Nizzola, detto "Jacopo da Trezzo" (Trezzo, 1515-Madrid, 1589), Scudo da soldi 112 in argento di Filippo II d'Asburgo, re di Spagna (1556-1598), duca di Milano (1554-1598)
Medaglista, incisore di pietre dure e scultore, iniziò a Milano l'attività per continuare in Spagna, presso la corte di Filippo II, a partire dalla fine degli anni Cinquanta del XVI secolo. Lo scudo da Soldi 112, attribuito alla mano dell'artista, rappresenta la prima committenza del Re di Spagna e forse l'ultima opera prodotta in area italiana, coniato nel 1556. Il rovescio raffigura l'impresa di Ercole che sostiene il mondo in sostituzione di Atlante, illustrando il passaggio dell'autorità politica, non solo sul Ducato di Milano, da Carlo V, ricordato nella leggenda appunto come ATLAS, al figlio Filippo II, nelle vesti di Ercole, che inizia a reggere le sorti del mondo. Sul diritto il ritratto raffigura il busto di Filippo II non più in vesti ispirate all'antica, ma in corazza e collare dell'Ordine del Toson d'Oro; sul rovescio la dettagliata immagine di Ercole a gambe flesse riesce a rendere con immediatezza lo sforzo fisico dell'azione di reggere il globo terrestre.